Presentare una rassegna fotografica sul Tibet, l'immensa area geografica nel cuore dell'Asia, caratterizzata da un vasto altopiano chiuso tra imponenti catene montuose che superano i 7000 metri, significa accompagnare il pubblico attraverso le meraviglie di un territorio per certi versi ancora incorrotto e poco conosciuto, entrando in una dimensione temporale in cui i ritmi dell'esistenza sono scanditi dal mormorio delle formule religiose rituali, e in cui l'isolamento e le condizioni di vita estreme degli abitanti sono ripagate dalla ricchezza interiore.
Volti, espressioni, sentimenti, modi e costumi tradizionali di un popolo arroccato sugli altopiani, nella magica cornice delle "montagne di cristallo", sono fissati dall'obiettivo di una macchina fotografica di un viaggiatore del nostro tempo e mostrati attraverso stampe fotografiche realizzate con la complessa e desueta tecnica ai sali di platino, che consente di raggiungere una straordinaria morbidezza di toni e sfumature nelle scale di grigio.